Cosa facciamo in Kenya?

Il viaggio in Kenya dei nostri sostenitori si avvicina, noi non vediamo l’ora!

Quando:

dal 29 luglio al 11 agosto

Programma indicativo

(restate sintonizzati per gli aggiornamenti)

Visita al progetto sand dams di Kitui
1152 m s.l.m.

sand dam La costruzione di queste strutture garantisce accesso all’acqua alle comunità per usi domestici e agricoli. Il progetto include anche formazione e supporto all’attività agricola e all’apicoltura con attenzione all’intera filiera.
Questo intervento ha un impatto diretto su circa 5000 famiglie.

Visita al progetto Kathita Kiirua Water Project ed acclimatamento
2044 m s.l.m.

kkwp CEFA ha completato la realizzazione di un sistema di adduzione di acqua verso 16 villaggi nella zona di Kiirua.
Questo intervento ha un impatto diretto su circa 50000 persone.

Ascesa alla Punta Lenana sul Monte Kenya
4985 m s.l.m.

La vetta si svela ai viandanti Il trekking all’interno del Parco Naturale del Monte Kenya verrà effettuato insieme a guide locali. Saliremo dalle pendici del monte più alto del paese fino alla più alta vetta raggiungibile con solo trekking.

Vado in Africa a cambiare il mondo

Questa estate un piccolo gruppo di uomini e donne prenderà in mano lo zaino e il cuore e partirà alla volta del Kenya.
Qualcuno di loro conosce già l’Africa, il suo mal ed i suoi mali, altri la conoscono con la vista e l’intelletto ma non con il tatto e con l’olfatto.

Si pongono un obiettivo preciso: compiere un gesto di cambiamento, di pacifica protesta se vogliamo, mettersi in moto per migliorare, crederci perchè insieme è possibile.
Utopia o realtà?

Questa estate un piccolo gruppo di uomini e donne scenderà dai 5199 metri del Monte Kenya, una vetta alta e simbolica, dopo aver incontrato famiglie, comunità, stretto mani, impastato cemento, piantato alberi e confuso i pensieri.
Allora qualcosa sarà cambiato, il mondo sarà cambiato.

Ci sarà una nuova luce ed un nuovo ronzio nelle azioni di questi uomini e donne e nuovi semi di speranza piantati qua e là nella Terra.
Le disuguaglianze proseguiranno, soprusi e violenze non saranno sopite, gli interessi prevarranno sulla dignità, ma non qui, non ora e non noi: un piccolo manipolo di donne e uomini sanno che un’altra strada è possibile e deve essere percorsa con un ostinato sorriso.

Viaggiare, seminare, è così: forse non vedrò gli agognati cambiamenti del mondo, ma sarò io stesso a cambiare, vedere questo mondo con occhi nuovi e camminarvi sopra con un nuovo passo e, contagiando il passo di chi mi sta accanto, senza accorgermene, il Mondo sarà già cambiato.

cambiare